Voli per l'Asia e il Pacifico
Dopo anni di isolamento, il Myanmar si apre cautamente al mondo e accoglie i visitatori con un affascinante caleidoscopio di cultura e tradizioni. Nonostante il rapido sviluppo del turismo e delle strutture ricettive, il paese conserva intatta la sua atmosfera di terra ancora inesplorata.
Yangon, la capitale, è la meta perfetta per trascorrere qualche giorno alla scoperta del patrimonio architettonico, tra cui spicca l'incantevole Shwedagon Paya, assaporare zuppe di noodle e curry prelibati, fare acquisti nel grande mercato di Bogyoke Aung San. Nelle tante sale da tè disseminate per la città troverete la gente del posto intenta a leggere il giornale e stuzzicare i piatti tipici, un originale mix di tradizioni culinarie cinesi, thailandesi e indiane.
Una delle mete più frequentate dai visitatori è Bagan, una vasta pianura punteggiata da oltre 2.000 templi buddisti e stupenda da sorvolare in mongolfiera per cogliere una vista mozzafiato, o da visitare più approfonditamente, per ammirare gli affreschi che adornano gli interni di alcuni edifici sacri.
Nell'area orientale del paese, il lago Inle è un luogo imperdibile, non solo per la vasta distesa d'acqua, i giardini galleggianti e le palafitte, ma anche per la tecnica di voga unica al mondo utilizzata dalla gente del posto, che spinge i remi con le gambe, anziché con le braccia.
La città di Mandalay evoca un'atmosfera quasi da sogno: oltre il viavai del centro, scoprirete strade alberate, teatri, templi e numerosi laboratori artigianali. La vicina località collinare di Pyin U Lwin è un angolo intriso di storia, dove sono evidenti i segni della colonizzazione inglese: sembra quasi un pezzo d'Inghilterra sorto in mezzo al verde come per magia.