CHI SIAMO
Il nostro pianeta
I nostri pilastri di tutela ambientale
Emirates si impegna costantemente nel raggiungimento di una gestione ecocompatibile focalizzata su tre aree:
- Riduzione delle emissioni
- Consumo responsabile
- Proteggere la fauna e gli habitat
In linea con questo impegno, stiamo implementando il programma IATA Environmental Assessment (IEnvA), un sistema di gestione ambientale incentrato sulle operazioni di volo, le attività aziendali, la fabbricazione degli aeromobili e il protocollo sul traffico illegale delle specie selvatiche.
Il comitato esecutivo per la sostenibilità ambientale si impegna costantemente nell'implementazione delle linee guida e nel monitoraggio dei progressi a livello aziendale.
Dal punto di vista operativo, diversi comitati interni si riuniscono regolarmente per coordinare e implementare azioni di sostenibilità.
Il nostro obiettivo è ridurre l'impatto ambientale e diventare leader nelle attività sostenibili del settore.
Politica ambientale
Scoprite di più sull'approccio globale alla sostenibilità ambientale di Emirates Group.
Ridurre le emissioni
Emirates supporta l'impegno collettivo di IATA e il Long-Term Aspirational Goal (LTAG) adottato dall'ICAO per raggiungere le zero emissioni nette di carbonio entro il 2050. Valutiamo tutte le opportunità e i progetti utili al raggiungimento di questo obiettivo, impegnandoci a rinnovare la flotta, ridurre le emissioni di carbonio e migliorare l'efficienza nell'utilizzo di carburante ed energia rinnovabile.
Consumare responsabilmente
Ci impegniamo costantemente a ridurre il nostro impatto ambientale adottando una politica di consumi responsabili. Selezioniamo attentamente i prodotti che acquistiamo, valutando la modalità di approvvigionamento, la gestione dei rifiuti e il consumo di acqua ed energia.
Proteggere la fauna e gli habitat
La bellezza e la biodiversità del nostro pianeta sono tra le maggiori fonti d'ispirazione per chi vuole viaggiare. Per questo noi di Emirates ci impegniamo a tutelare gli habitat naturali e a contrastare il commercio illegale delle specie selvatiche, che rischia di sancirne l'estinzione.